Filippine (Republic of the Philippines)
Bandiera delle Filippine |
L'arcipelago comprende 7,641 isole distribuite in tre regioni geografiche principali: Luzon a nord, Visayas nel centro e Mindanao a sud. Dal 1976 la capitale è ufficialmente Manila, nella cui area metropolitana di Metro Manila risiede il governo. Con una popolazione stimata di quasi 111 milioni di persone, le Filippine sono il 13º Paese più popoloso del mondo e altri undici milioni di filippini vivono all'estero. Varie etnie e culture convivono sulle isole delle Filippine, che sono considerate come una nazione di recente industrializzazione; fin dalla loro indipendenza l'economia delle Filippine è stata in continua crescita. All'inizio del XXI secolo furono avviate riforme economiche che hanno portato il settore terziario a superare l'agricoltura come principale attività economica e attualmente i servizi incidono per oltre la metà del PIL del Paese. Tuttavia le Filippine devono ancora affrontare molte sfide nel settore delle infrastrutture, mancando inoltre un adeguato sviluppo del settore del turismo, dell'istruzione, dell'assistenza sanitaria e dello sviluppo umano.
In epoca preistorica i Negritos delle Filippine sono stati tra i primi abitanti dell'arcipelago, seguiti da successive ondate di popoli che hanno portato le loro influenze malesi, indiane e islamiche, mentre il commercio ha portato influenze culturali cinesi. Nel 1521 l'arrivo di Ferdinando Magellano segnò l'inizio di un'era di influenza e successivamente di dominio spagnolo. Manila emerse come il centro economico dell'Impero spagnolo in Asia e il porto da cui partiva annualmente il Galeone di Manila. Tra il XIX e il XX secolo ebbero luogo una serie importante di conflitti, come la rivoluzione filippina, la guerra ispano-statunitense e la guerra filippino-americana. Come risultato di ciò gli Stati Uniti d'America sostituirono la Spagna come potenza dominante dell'arcipelago. Fatta eccezione per il periodo di occupazione giapponese, gli statunitensi mantennero la sovranità sulle isole fino alla fine della seconda guerra mondiale. Dopo l'indipendenza il Paese ha avuto un'esperienza spesso tumultuosa con la democrazia, che è servita a definire le caratteristiche della repubblica costituzionale.
L'influenza di questi periodi storici si riflette nella cultura attuale della nazione. Alcuni gruppi malesi hanno influenzato la cucina, la letteratura, la musica, la danza e l'architettura, mentre la religione cattolica e i nomi propri sono di provenienza spagnola. Infine la presenza degli Stati Uniti ha imposto l'uso della lingua inglese e una forte affinità con la cultura occidentale.
Il nome "Filippine" fu imposto all'arcipelago dall'esploratore spagnolo Ruy López de Villalobos in onore dell'allora Principe Filippo, successivamente Re Filippo II di Spagna dal 1556 al 1598: l'esploratore, durante la spedizione che lo portò in quelle terre fra il 1542 e il 1546, chiamò Las Islas filipinas le sole isole di Leyte e di Samar nome che poi venne esteso nella sua forma Filipinas all'intero arcipelago.
Successivamente, durante la rivoluzione filippina contro l'Impero spagnolo (1896-1898), il nome venne modificato in República Filipina; nel periodo compreso fra la guerra ispano-americana del 1898 fino al periodo del Commonwealth, le autorità coloniali statunitensi chiamarono l'arcipelago "le Isole filippine" come avevano fatto in precedenza gli spagnoli, dicitura che venne poi mantenuta anche dopo la liberazione dalla presenza statunitense, con la nascita dello Stato sovrano della Repubblica delle Filippine.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
PHP | Peso filippino (Philippine peso) | ₱ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
EN | Lingua inglese (English language) |
TL | Lingua tagalog (Tagalog language) |