Lingua curda
Le lingue curde (Kurdî, Kurdí, کوردؽ ) non costituiscono un'unica entità linguistica standardizzata, si tratta invece di un continuum di varietà linguistiche strettamente legate tra loro, parlate in Asia occidentale. Generalmente la lingua curda viene distinta in tre sottogruppi: la varietà settentrionale (kurmancî), varietà centrale (sorani) varietà meridionale (pehlewani) e Laki, anche se non mancano suddivisioni differenti. Le lingue Zaza-Gorani sono altresì parlate da diversi milioni di curdi, tuttavia non sono linguisticamente appartenenti al continuum curdo.
Al 2022, le varietà settentrionali e centrali insieme sono parlate da quasi 21 milioni di parlanti totali; Ethnologue indica 15,7 milioni per il curdo settentrionale e 5,3 milioni per il curdo centrale.
La lingua curda è parlata nella regione geografica del Kurdistan, oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq e Siria. A seguito della diaspora curda la lingua curda è attestata in Europa, vari paesi dell'ex Unione Sovietica, Afghanistan, Libano, Stati Uniti d'America.
I curdofoni si attestano tra i 20-30 milioni di parlanti tra il 2000 e il 2010.
Al 2022, le varietà settentrionali e centrali insieme sono parlate da quasi 21 milioni di parlanti totali; Ethnologue indica 15,7 milioni per il curdo settentrionale e 5,3 milioni per il curdo centrale.
La lingua curda è parlata nella regione geografica del Kurdistan, oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq e Siria. A seguito della diaspora curda la lingua curda è attestata in Europa, vari paesi dell'ex Unione Sovietica, Afghanistan, Libano, Stati Uniti d'America.
I curdofoni si attestano tra i 20-30 milioni di parlanti tra il 2000 e il 2010.
Paese (geografia)
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Iran
Fino al 1935, l'Iran era noto in Occidente come Persia, patria di una delle più antiche civiltà del mondo. La prima dinastia iranica fu quella di Elam del 2800 a.C., anche se furono i Medi ad unificare il territorio dell'Iran soltanto nel 625 a.C. Nel 550 a.C. il regno fu sotto il controllo degli Achemenidi, per poi essere annesso da Alessandro Magno nel 334 a.C. al suo Impero, con la sconfitta dell'ultimo re achemenide Dario III di Persia nelle battaglie di Isso (333 a.C.) e di Gaugamela (331 a.C.) Alla morte di Alessandro, l'Impero macedone venne spartito tra i suoi generali, i Diadochi ("successori"), e la Persia passò nelle mani dei Seleucidi. Successivamente, l'Iran fu inglobato nel regno dei Parti nel II secolo a.C., e dal 224 d.C. fino al 651 finì nelle mani dei Sasanidi, i quali crollarono a loro volta sotto i colpi degli arabi musulmani, che avevano avviato nel 633 la conquista islamica della Persia. -
Mesopotamia
La Mesopotamia fu abitata all'inizio dai Sumeri, poi dagli Accadi, dai Gutei, dagli Amorrei (??, Martu in sumerico), dai Babilonesi, dai Cassiti, dagli Assiri e dai Persiani. Con il termine Mesopotamia i Greci intendevano la zona settentrionale che si estende tra l'Eufrate e il Tigri. Con il tempo l'uso di questa definizione divenne di più ampio respiro, fino a comprendere anche le zone limitrofe. Oggi possiamo impropriamente definirne i confini indicandoli con la catena dei monti Zagros a est, quella del Tauro a nord, steppe e deserti a ovest e sud-ovest e, infine, il Golfo Persico a sud (la zona paludosa dello Shatt al-'Arab). Nella suddivisione territoriale odierna corrisponde quindi ai territori dell'Iraq, e a parte di territori di Turchia, Siria, Iran, Arabia Saudita e Kuwait. La regione era considerata uno dei corni della mezzaluna fertile e vi si trovavano, allo stato selvatico, quelli che sarebbero diventati gli alimenti base della dieta dell'uomo nell'antichità: cereali, leguminose, ovini e bovini. -
Siria
Confina a nord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania, a ovest con Israele e Libano. Sempre a ovest si affaccia sul mar Mediterraneo. La Siria è una repubblica semipresidenziale. La lingua ufficiale è quella araba. -
Turchia
L'attuale territorio turco, specialmente la parte occidentale, ponte naturale tra oriente e occidente, è stato sede di una ricca varietà di popolazioni e civiltà. Fin dal 6500 a.C. si sono succeduti Hatti, Ittiti, Frigi, Urartici, Lici, Lidi, Ioni, Persiani, Macedoni, i regni ellenistici (Regno di Pergamo, il Regno Seleucide, il Regno di Bitinia, il Regno del Ponto, il Regno tolemaico), Romani, Parti, Sasanidi, Bizantini, repubbliche marinare di Venezia e Genova, Selgiuchidi e Ottomani, i quali hanno assunto un importante posto nella storia della Turchia moderna.