La Norvegia, ufficialmente Regno di Norvegia (Kongeriket Norge in bokmål; Kongeriket Noreg in nynorsk), è uno Stato monarchico di tipo costituzionale dell'Europa settentrionale.
Ha una popolazione di abitanti e non fa parte dell'Unione europea. Il territorio ha una superficie di k ed è compreso in maggioranza nella penisola scandinava, fino a estendersi alle isole Svalbard (in prossimità del polo nord), all'isola di Jan Mayen (al largo delle coste groenlandesi) e all'isola Bouvet, vicina all'Antartide, ma non rientrante nel trattato Antartico. Sono rivendicati anche i territori antartici della Terra della Regina Maud e dell'isola Pietro I. La Norvegia confina a est con la Svezia e a nord-est con la Finlandia e con la Russia, mentre a sud lo Skagerrak la separa dalla Danimarca. L'estesa costa norvegese, che si affaccia sull'oceano Atlantico e sul mare di Barents, è incisa da fiordi famosi in tutto il mondo. Le isole Svalbard e quella di Jan Mayen sono classificate al penultimo posto nella lista degli stati per densità di popolazione in ordine decrescente.
La storia della Norvegia ha inizio con i grandi mutamenti geologici e le ere glaciali che diedero vita ai celebri fiordi norvegesi. Fu proprio in questo ambiente proibitivo che giunsero dalla Siberia i primi abitanti del Paese, ovvero gli antenati degli odierni sami. Tuttavia, la storia norvegese è profondamente segnata dalla dominazione vichinga, che si estese ben presto in tutta l'area settentrionale dell'oceano Atlantico, gettando ombre e terrore anche sul mar Mediterraneo. Di grande importanza è la storia della Norvegia, che per secoli subì la dominazione della Danimarca e della Svezia. Prima la costituzione ottenuta nel 1814 − quando il Paese passò dalla dominazione danese a quella svedese − e poi l'indipendenza dalla Svezia nel 1905 hanno contribuito a creare un forte orgoglio nazionale tuttora esistente.
La nuova Norvegia indipendente (con Oslo come capitale) presentava condizioni di vita estremamente misere che costrinsero molti norvegesi all'emigrazione e a ciò si aggiunse anche la difficilissima esperienza della seconda guerra mondiale segnata dall'occupazione tedesca. Nei decenni successivi la Norvegia è passata dall'essere una società rurale a una società industriale urbanizzata: la svolta è arrivata alla fine degli anni sessanta con la scoperta del petrolio e del gas naturale, che in breve tempo ha reso la Norvegia uno degli Stati più ricchi del mondo.
I primi insediamenti in Norvegia risalgono circa all'8000 a.C., testimoniati dai dipinti rupestri ritrovati ad Alta, fatti da cacciatori che vivevano al sud e si spostavano al nord durante l'estate. Tuttavia la Norvegia ebbe poca importanza fino ai tempi dei Vichinghi. Intorno al 700 questo popolo fondò nel territorio norvegese 29 piccoli regni che si unificarono nell'872 sotto il re Harald I Hårfagre. Questo regno durò fino al 1319. In questo arco di tempo vennero acquisite dipendenze come l'isola di Man, la penisola di Kola, la Groenlandia e l'Islanda. Inoltre attraverso Olav Haraldsson (oggi santo patrono del paese) venne introdotto il Cristianesimo.
Nel 1319 il re haakon morì senza eredi e l'unica figlia sposò il figlio cadetto di Magnus III re di Svezia. Il figlio dei due ereditò così entrambi i regni, che vennero uniti nell'Unione di Kalmar alla Danimarca. La fusione durò dal 1397 al 1523, quando la Svezia ne uscì. La Norvegia rimase unita alla Danimarca fino al 1814, quando, dopo una guerra contro gli Svedesi, fu ceduta al regno di Svezia. Finalmente, il 26 ottobre 1905 venne riconosciuta in modo pacifico la sua indipendenza e Haakon VII divenne re. Per evitare futuri rischi di discordie tra i due paesi, le due case regnanti di Svezia e di Norvegia stipularono un accordo che prevede la rinuncia al trono da parte di uno dei due sposi in caso di matrimonio tra principi ereditari delle rispettive casate.
ISO |
Valuta |
Simbolo |
Cifra significativa |
NOK |
Corona norvegese
(Norwegian krone) |
kr |
2 |
Quartiere - Paese (area geografica)