Mappa - Arak (Iran) (Arāk)

Arak (Arāk)
Arāk (in persiano: اراک), già nota come Solṭānābād, è una città dell'Iran, centro amministrativo della provincia di Markazi. Nel 2006 aveva una popolazione di 438 338 abitanti.

Arak è stata costruita sulle rovine di un piccolo villaggio chiamato Daskerah, che venne distrutto durante l'invasione mongola della Persia. L'odierna Arak è una città relativamente nuova, tra terre fertili, ristabilita nel 1795, e la sua toponomastica basica, edilizia amministrativa, monumentale e di rappresentanza è stata completata nel 1852. La nuova città venne fondata e finanziata durante l'era della dinastia Qajar dal georgiano Yūsef Khān Gorji, un signore della guerra georgiano filo-iraniano che ricevette asilo da parte di Agha Mohammad Khan (in persiano: محمد خان قاجار) (1742-1797) in seguito ad una disputa territoriale con i suoi cugini che erano sostenuti dall'imperatrice Caterina II di Russia.

Nel periodo tra il 1795 e il 1797, Yusef Khan-e Gorji, rinominato Yūsef Khān-e Sepahdar dallo Scià, stabilì la sua armata nel territorio, fertile ma poco controllato, che in seguito sarebbe divenuto l'attuale Arak. Tribù ostili in questa regione conducevano operazioni in disprezzo dell'autorità Qajar. Con l'approvazione dello Scià persiano, Yūsuf Khān deviò il corso del principale fiume, per espellere gli insorti e costruì la fortezza di Solṭānābād, nota anche come Baladeh, una fortezza di guerra che avrebbe tamponato i loro attacchi e che in futuro sarebbe diventata il nucleo fondativo della città di Arak. Il coordinamento della forza militare di Yūsuf Khān venne stabilito in questa regione, rinominata "Iraq persiano" (ʿIrāq-e Ajam) (عراق عجم), che nei tempi antichi denotava la "terra piana e soave". Secondo gli storici, Yūsuf Khān costruì Arak con fondi del proprio patrimonio e con l'aiuto di facoltose personalità del luogo e della Georgia.

Il villaggio sarebbe rimasto una base militare e fortezza fino al 1892. La fortezza di Solṭānābād aveva spessi muri circondati da larghi fossati, profondi 7 metri. Vennero costruite otto torri attorno al villaggio e innalzato un edificio governativo nel suo settore nord. Nel 1891 il governatore Eʿtemād-ol Salṭāneh Mīrzā Hasan, fece restaurare tutte le botteghe, giardini e gli edifici governativi nel centro e sobborghi di Solṭānābād, ed assieme ai proprietari di attività e industrie dai villaggi circostanti, si stabilì in Arak. Grosse porzioni del villaggio vennero annesse come proprietà personali dai comandanti militari preesistenti, anche se in definitiva vennero ceduti allo Stato iraniano nel periodo 1918-1922. L'evoluzione del nome moderno della località proviene dalla fortezza Solṭānābād, a Solṭānābād, poi a ʿIrāq-e Ajam (Iraq persiano), e finalmente al suo nome attuale, Arak, nel 1938.

Sotto il governo dello scià Reza Pahlavi, vennero costruita una linea ferroviaria che, partendo a nord da Teheran, puntava verso Qom, passava per Arak, proseguiva per Khorrāmābād e in seguito Dezful fino ad arrivare al Golfo Persico. Successivamente venne costruito un oleodotto nord-sud, che attraversava la zona, diretto verso lo stesso Golfo, e l'interazione tra queste infrastrutture portò al rapido sviluppo industriale della città. L'edilizia, il restauro e la ricostruzione di monumenti antichi in Arak venivano eseguiti con grande cura durante la dinastia dei Pahlavi, fatto che portò molti a speculare attorno a una possibile designazione come futura capitale dell'Iran.

 
Mappa - Arak (Arāk)
Mappa
Google (azienda) - Mappa - Arak (Iran)
Google (azienda)
Google Earth - Mappa - Arak (Iran)
Google Earth
Bing (disambigua) - Mappa - Arak (Iran)
Bing (disambigua)
Nokia - Mappa - Arak (Iran)
Nokia
OpenStreetMap - Mappa - Arak (Iran)
OpenStreetMap
txu-oclc-6949452-ng-...
5000x3787
www.lib.utexas.edu
txu-pclmaps-oclc-658...
4640x3222
www.lib.utexas.edu
quickbird-arak-iran....
3500x3677
www.satimagingcorp.c...
quickbird-arak-iran....
3677x3500
content.satimagingco...
Arad_City-Map-Szalla...
2500x2958
www.szekelyfoldiinfo...
arak_map_1.jpg
2228x1673
www.persepolis.name
Arak-Map.jpg
1576x1200
www.aitotours.com
120209-2.jpg
1024x1368
www.eco-web.com
iran_rel96.jpg
1078x1062
files.persky.webnode...
Map_Raraku.jpg
853x1280
img1.wikia.nocookie....
arak01.jpg
1084x1000
itto-arak.savehsara....
map-of-iran-comp.jpg
1027x990
rjohnhowe.files.word...
tumblr_mbd1lepjpi1rg...
1280x745
25.media.tumblr.com
q34onch.jpg
701x1292
i.imgur.com
Prelim_Warlords_of_D...
730x1100
img3.wikia.nocookie....
Rescht.gif
1024x742
www.iraneconomy.de
Abbas.gif
1024x742
www.iraneconomy.de
Khorramabad.gif
1024x742
www.iraneconomy.de
Taebris.gif
1024x742
www.iraneconomy.de
Arak_district_map.jp...
1000x651
upload.wikimedia.org
Paese (geografia) - Iran
Bandiera dell'Iran
L'Iran (in persiano: إيران, ), ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (in persiano: جمهوری اسلامی ایران, Jomhuri-ye Eslāmi-ye Irān) è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

Fino al 1935, l'Iran era noto in Occidente come Persia, patria di una delle più antiche civiltà del mondo. La prima dinastia iranica fu quella di Elam del 2800 a.C., anche se furono i Medi ad unificare il territorio dell'Iran soltanto nel 625 a.C. Nel 550 a.C. il regno fu sotto il controllo degli Achemenidi, per poi essere annesso da Alessandro Magno nel 334 a.C. al suo Impero, con la sconfitta dell'ultimo re achemenide Dario III di Persia nelle battaglie di Isso (333 a.C.) e di Gaugamela (331 a.C.) Alla morte di Alessandro, l'Impero macedone venne spartito tra i suoi generali, i Diadochi ("successori"), e la Persia passò nelle mani dei Seleucidi. Successivamente, l'Iran fu inglobato nel regno dei Parti nel II secolo a.C., e dal 224 d.C. fino al 651 finì nelle mani dei Sasanidi, i quali crollarono a loro volta sotto i colpi degli arabi musulmani, che avevano avviato nel 633 la conquista islamica della Persia.
Valuta / Linguaggio  
ISO Valuta Simbolo Cifra significativa
IRR Riyal iraniano (Iranian rial) ï·¼ 2
ISO Linguaggio
KU Lingua curda (Kurdish language)
FA Lingua persiana (Persian language)
Quartiere - Paese (geografia)  
  •  Afghanistan 
  •  Armenia 
  •  Azerbaigian 
  •  Mesopotamia 
  •  Pakistan 
  •  Turchia 
  •  Turkmenistan