Lingua corsa

Lingua corsa
Il còrso (corsu o lingua còrsa) è un idioma appartenente alla famiglia indoeuropea ed è costituito dall'insieme dei dialetti italo-romanzi parlati in Corsica e nella Sardegna settentrionale, nelle varianti galluresi e turritane.

Strettamente legato al toscano medievale e impiegato nei suoi dialetti come vernacolo locale a fianco dell'italiano, lingua ufficiale in Corsica fino al 1859, il corso era la parlata autoctona anche dell'isola di Capraia fino al XX secolo.

Il còrso è attualmente parlato in diverse varianti nell'isola di Corsica, con l'eccezione di Bonifacio, dove è parlata (da un numero sempre minore di locutori) una variante ligure bonifacina. Anche a Calvi, un tempo come Bonifacio quasi completamente abitata da una popolazione di origine genovese, si parlava una variante ligure che tuttavia è oggi estinta, mentre a Cargese (Καργκέζε), già colonia di esuli greci prima trapiantati in Paomia nella seconda metà del XVII secolo, si parla un còrso che ha assimilato alcuni termini greci e la lingua greca è ormai utilizzata ai soli fini liturgici.

Al di fuori dell'isola, a seguito di ingenti fenomeni di emigrazione e scambio iniziati fin dal Medioevo, nel nord della Sardegna si parlano varianti considerate da taluni come sarde, ma in maggioranza come còrse o afferenti a un gruppo linguistico di transizione:

* il maddalenino: parlato esclusivamente nell'isola della Maddalena, presenta affinità con i dialetti di Bonifacio e Porto Vecchio, nonché un'importante influenza genovese;

* il gallurese, parlato nella zona di Tempio Pausania in Gallura, particolarmente affine al còrso oltramontano;

* il sassarese, parlato a Sassari, Porto Torres, pur accomunato nella struttura e grammatica al gallurese e al còrso oltramontano, deriverebbe direttamente dal toscano del XII secolo, e presenta diversi caratteri distintivi e autonomi, molti dei quali derivati dall'influenza del sardo logudorese nel lessico e nella pronuncia, più altre minori come quelle catalane, spagnole e liguri; (queste ultime più evidenti nel castellanese), la grande presenza di termini stranieri nei dialetti sassaresi è dovuta alla forte vocazione mercantile dell'area in cui essi si sono sviluppati.

* Il castellanese, la cui estensione risulta limitata al territorio di Castelsardo, rappresenta una sorta di zona grigia di transizione tra gallurese e sassarese. Rispetto al sassarese presenta maggiore conservatività nella fonetica e nel lessico, mantenendo infatti una pronuncia più pura ed arcaica e più simile al gallurese comune; questa variante infatti si dimostra poco aperta ad innovazioni linguistiche, dimostrato dal fatto che molte parole e costruzioni proprie dell'antico còrso-toscano altrove perse nel borgo sono ancora in uso. Presenta interessanti similitudini con la variante della lingua còrsa parlata nella regione di Ajaccio. I dialetti di Valledoria, Tergu e Sedini, anche se inseriti nel gruppo castellanese, differiscono da esso in molti punti che li rendono più solidali ora con il gallurese ora col sassarese, oltre che presentare un maggior numero di sardismi.

Il dialetto ormai estinto della vicina isola di Capraia nell'arcipelago toscano presentava inoltre diversi punti di contatto col còrso, a causa della forte vicinanza geografica, storica e culturale fra le due isole. Caratteri solo parzialmente simili mostra invece la parlata dell'isola d'Elba occidentale, che si conserva soprattutto nel circondario di Chiessi e Pomonte.

Si stima che nel 2004 il còrso era parlato in Corsica da circa locutori su 275,000 abitanti dell'isola, essendo molti di questi ultimi di madrelingua francese, ai quali devono comunque essere aggiunte le popolazioni emigrate nelle altre regioni della Francia continentale, per un totale di 133,000 individui, nonché in altre nazioni. Il numero dei locutori stimati per il gallurese ammonta invece a circa 80,000 unità, sui circa 120,000 abitanti della Gallura. Dal momento che nel 2016 la popolazione dell'isola di Corsica ha superato quota 330,000, Ethnologue fornisce un dato complessivo da 341,000 a 401,000 locutori della lingua còrsa.
Paese (geografia)
  • Francia
    La Francia (in francese: France, ), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato principalmente situato nell'Europa occidentale e nell'Europa meridionale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti. La Francia è una repubblica costituzionale unitaria, avente un regime semipresidenziale. Parigi è la capitale, la lingua ufficiale è il francese, le monete ufficiali sono l'euro e il franco CFP nei territori dell'oceano Pacifico. Il motto della Francia è «Liberté, Égalité, Fraternité» e la bandiera è costituita da tre bande verticali di uguali dimensioni di colore blu, bianco e rosso. L'inno nazionale è La Marsigliese.

    È uno stato formatosi all'inizio dell'Alto Medioevo, che prende il suo nome dal popolo germanico dei Franchi. Dall'inizio del XVII secolo alla prima metà del XX secolo, ha posseduto un vasto impero coloniale. Nella seconda metà del secolo è stata uno degli Stati fondatori dell'Unione europea. Inoltre, è la terza potenza nucleare mondiale, uno dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite e uno Stato aderente alla NATO. Ugualmente è membro del G7, del G20, della zona euro, dello spazio Schengen e ospita la sede del Consiglio d'Europa, del Parlamento europeo e dell'UNESCO. La Francia possiede una certa influenza in materia politica, economica, militare e culturale in Europa e nel mondo come media potenza.
  • Italia
    L'Italia ( AFI :, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare unitaria e conta una popolazione di circa 59 milioni di abitanti, che ne fanno il terzo Stato dell'Unione europea per numero di abitanti. La capitale è Roma.

    Delimitata dall'arco alpino, l'Italia confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; la penisola italiana si protende nel mar Mediterraneo, circondata dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, e da numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di. Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica, mentre Campione d'Italia è un'exclave italiana.