Riyal saudita
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Il riyāl (, codice ISO 4217: SAR) è la valuta corrente dell'Arabia Saudita. È abbreviato come o SR. Attualmente è suddiviso in 100 halala.Il riyāl è stato la valuta dell'Arabia Saudita dalla nascita dello stato e fu la moneta dello Hijaz prima della creazione dell'Arabia Saudita. Il riyal del Hijaz era basato (anche se non aveva lo stesso valore) sulla moneta ottomana da 20 kuruş ed era in conseguenza suddiviso in 20 qirsh (pl. qurūsh), ossia "piastre". Tuttavia anche se il riyal del Hijaz aveva lo stesso peso dei 20 kuruş ottomani, era coniato con un titolo di 917/1000 mentre la moneta ottomana aveva un titolo di 830/1000. Di conseguenza, poiché il primo riyāl saudita aveva le stesse specifiche del riyāl higiazeno e circolava accanto alla moneta ottomana, fu valutato 22 kuruş ottomani e di conseguenza suddiviso in 22 qirsh quando furono coniate le monete in qirsh dal 1925. Questo rimase il sistema su cui fu organizzata la valuta anche quando il riyāl fu svalutato a una moneta pari, come contenuto d'argento, alla rupia indiana nel 1935.
Nel 1960 il sistema fu riorganizzato a 20 qurush = 1 riyāl e fu usato fino al 1963, quando fu introdotto lo halala, che vale un centesimo di riyal.
Alcune monete saudite ancora recano l'indicazione del valore in qurush ma questa denominazione non è più di uso comune.
Paese (geografia)
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Arabia Saudita
Il Regno dell'Arabia Saudita è stato fondato nel 1932 da ʿAbd al-ʿAzīz b. Saʿūd (noto per la maggior parte del suo regno come Ibn Saʿūd), anche se le conquiste che infine hanno portato alla creazione del Regno presero l'avvio nel 1902 quando egli conquistò Riad, la sede ancestrale della sua famiglia, la dinastia saudita, denominata in arabo "Āl Saʿūd". Sin dalla sua nascita il governo dell'Arabia Saudita è una monarchia assoluta e segue le linee guida islamiche in materia di successione. L'Arabia Saudita è il luogo di nascita dell'Islam e il regno è talvolta chiamato "la terra delle due sacre moschee" in riferimento all'al-Masjid al-Ḥaram (di Mecca) e all'al-Masjid al-Nabawī (di Medina), i due santuari più sacri dell'Islam.