Virginia
Fu la prima colonia inglese dell'America settentrionale. Nel 1606 la Compagnia di Londra, una associazione mercantile, ricevette dal re Giacomo I una concessione per la costituzione di insediamenti britannici nel continente. Il 13 maggio 1607 una spedizione britannica della Compagnia di Londra raggiunse la costa degli Stati Uniti, in quello che oggi è lo Stato della Virginia, con 104 uomini e tre navi (Susan Constant, Godspeed e Discovery) per costruire il primo insediamento stabile inglese nel Nuovo Mondo. La prima colonia che fondarono fu Jamestown, sul fiume James. I primi coloni erano per lo più proprietari terrieri o figli di agiati mercanti, tutti volevano arricchirsi maggiormente e velocemente.
Le condizioni climatiche e la scarsa lungimiranza negli approvvigionamenti misero a serio repentaglio la vita della colonia, tanto che nei primi tre anni di insediamento da 500 arrivarono a 60 superstiti, sopravvissuti grazie ai rifornimenti dalla madrepatria. Nel 1609 la Compagnia di Londra si diede un nuovo assetto nella Virgin Company. La colonia divenne nel 1776 uno dei tredici Stati originari degli Stati Uniti d'America. Fra il Seicento e il Settecento furono adottate le strutture sociali dell'Inghilterra, vi erano dunque: grandi proprietari terrieri, che producevano tabacco e una fiorente agricoltura, clero anglicano, dotato di prestigio e potere; piccoli braccianti, piccoli proprietari ed affittuari terrieri. Venne soprannominata "il vecchio dominio" (The Old Dominion) dal re Carlo II per la sua apparente lealtà alla monarchia inglese durante la guerra civile inglese del XVII secolo.
Il 9 giugno 1776 La Virginia proclamò la sua Dichiarazione dei diritti. Essa influenzò un numero di documenti successivi, compresa la Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America (1776) e la Carta dei Diritti degli Stati Uniti d'America (1789).
Gli attuali Stati di Kentucky e Virginia Occidentale erano parte integrante della Virginia all'epoca della fondazione degli Stati Uniti d'America (25 giugno 1788), ma il primo venne ammesso negli Stati Uniti d'America come Stato autonomo nel 1792, mentre il secondo si separò dalla Virginia durante la guerra di secessione statunitense nel 1861 diventando così parte integrante dell'Unione, in contrasto con la decisione della Virginia di entrare a far parte della Confederazione.
La Virginia è nota come la Madre dei presidenti, poiché ben otto di essi sono nati in questo Stato. Cinque di questi vennero rieletti per un secondo mandato: George Washington, Thomas Jefferson, James Madison, James Monroe, e Woodrow Wilson. John Tyler, William Henry Harrison e Zachary Taylor sono gli altri tre (sia Harrison che Taylor morirono mentre erano in carica).
Mappa - Virginia
Mappa
Paese (geografia) - Stati Uniti d'America
Bandiera degli Stati Uniti d'America |
Sono dipendenti dagli Stati Uniti anche alcuni territori organizzati politicamente, i quali non fanno parte di alcuno Stato dell'Unione ma sono soggetti al solo Governo federale. Essi sono: Porto Rico, le Samoa Americane, le Isole Marianne Settentrionali, le Isole Vergini Americane e Guam.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
USD | Dollaro statunitense (United States dollar) | $ | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
FR | Lingua francese (French language) |
EN | Lingua inglese (English language) |
ES | Lingua spagnola (Spanish language) |