Mappa - Canton Appenzello Esterno (Kanton Appenzell Ausserrhoden)

Canton Appenzello Esterno (Kanton Appenzell Ausserrhoden)
Il Canton Appenzello Esterno (in tedesco Appenzell Ausserrhoden; in francese: Appenzell Rhodes-Extérieures; in romancio: Appenzell dador; in svizzero tedesco Appezäll Osserode) è un semicantone della Svizzera. La sede del governo e del parlamento cantonale è a Herisau, l'autorità giudiziaria è a Trogen. L'Appenzello Esterno si trova nel nord-est della Svizzera, confina con il Canton San Gallo (distretti di Toggenburg, di Wil, di San Gallo, di Rorschach e di Rheintal) e con il Canton Appenzello Interno. La sua superficie è di 243 km² e la popolazione è, al 2020, di 55 309 abitanti.

Il Canton Appenzello Esterno era diviso in tre distretti (ora aboliti): Hinterland (13 604 ettari), Mittelland (6 031 ettari), e Vorderland (4 648 ettari).

Il nome Appenzello, originariamente riferito all'omonima città, deriva dal termine Abbacella, menzionato per la prima volta nel 1071 e composto dai termini dell'alto tedesco antico abbat e cella. Tale termine designava una curtis dell'abate di San Gallo. Il termine Ausserrhoden fa invece riferimento alle rhode esterne dell'originario Canton Appenzello che si separarono per formare il nuovo cantone.

La colonizzazione alemanna dell'Appenzello iniziò presumibilmente solo nell'VIII secolo. Le prime testimonianze scritte degli insediamenti del cantone provengono dagli atti del monastero di San Gallo risalenti all'VIII-XI secolo. Infatti l'abbazia di San Gallo detenne diritti fondiari ad Appenzello forse già a partire dal 719 circa, e tramite l'acquisizione di numerosi diritti fondiari, di giurisdizione, ecclesiastici e sulle persone, riuscì ad affermare la propria sovranità su gran parte del territorio appenzellese. La sovranità abbaziale terminò di fatto con gli arbitrati federali che nel 1429 posero fine alle guerre di Appenzello. Il cantone fu testimone di diverse battaglie, tra cui la battaglia di Vögelinsegg (1403) e la Battaglia dello Stoss (1405).

Nel 1513 l'Appenzello si unisce alla Confederazione Svizzera come 13º cantone. Nel 1597 il cantone venne diviso in due per ragioni religiose: da una parte l'Appenzello Esterno (Protestante) e dall'altra l'Appenzello Interno (cattolico). . Poco tempo dopo, durante il cosiddetto affare Tanner, alla popolazione cattolica venne imposto di convertirsi o di lasciare il cantone. In virtù della sua posizione centrale, Trogen divenne la capitale del cantone, ruolo che perderà solo nel 1876 a favore di Herisau.

La storia del cantone è caratterizzata dai conflitti politici tra le Rhoden a destra e a sinistra del fiume Sitter, cosa che portò dal XVII al XIX all'istituzione di un "doppio regime", in cui tutte le principali cariche cantonali vennero occupate contemporaneamente da due titolari che si alternavano nell'esercizio delle funzioni e in cui le due regioni nominavano ognuna un proprio Piccolo consiglio. Negli anni 1730 scoppiò un duro conflitto, noto come Landhandel, tra le fazioni politiche dei "moderati", legati ai vecchi sistemi di governo, e dei "duri", che rivendicavano maggiore democrazia e trasparenza delle istituzioni. Anche se la fazione dei "duri" riuscì alla fine a prevalere, il cantone mantenne comunque elementi oligarchici accanto a altri affini ai sistemi democratici. Il potere politico era concentrato nelle mani di poche famiglie che spesso si tramandarono le cariche pubbliche per generazioni.

Con la caduta della Vecchia Confederazione e l'istituzione della Repubblica Elvetica imposta dalla Francia, tra il 1798 e il 1803 Appenzello Esterno fece parte del Canton Säntis assieme a Appenzello Interno e i territori di San Gallo. Anche in questo caso emersero le storiche divergenze interne: nel 1798 la Landsgemeinde a sinistra della Sitter si pronunciò per la Costituzione elvetica, mentre laLandsgemeinde a destra del fiume confermò la propria fedeltà alla vecchia forma istituzionale. Le autorità conservatrici furono costrette a fuggire e la fazione rivoluzionaria, proveniente soprattutto dal distretto dell'Hinterland, prese il potere. Gli oneri militari, il deterioramento del clima politico e delle condizioni di vita fecerò tuttavia sì che nell'agosto del 1802 i sostenitori del vecchio ordinamento ritornassero al comando.

A seguito dell'Atto di mediazione del 1803 la restaurazione del vecchio regime fu accompagnata da tendenze riformatrici, con importanti riforme in campo scolastico, militare, stradale, monetario e sanitario. Contemporaneamente, tra la popolazione venne a crearsi un movimento a favore di una Costituzione, che venne effettivamente varata nel 1834 con varie revisioni successive che ampliarono i diritti fondamentali e sancirono la separazione dei poteri e i legami tra Stato e Chiesa. In questo periodo vi fu anche un rinnovato interesse per la politica federale da parte della popolazione e delle autorità cantonali. Nella guerra del Sonderbund del 1847 le truppe di Appenzello Esterno combatterono nell'esercito federale.

A partire dal XVI secolo venne stabilita, poco alla volta, la produzione di lino. Imprese tessili sempre più grandi si svilupparono, diversificando in seguito l'attività in filatura e ricami. L'industria tessile collassò tra il 1920 e il 1939. La costruzione di numerose linee ferroviarie tra il 1875 e il 1913 aiutò l'industria locale e la popolazione crebbe fino a un massimo di 57 973 persone nel 1910 (comparate alle 53 200 del 2001).

Nel 1934, Johannes Baumann fu il primo cittadino dell'Appenzello Esterno a diventare Consigliere Federale. Il diritto di voto per le donne venne introdotto nel 1972 a livello locale, ma solo nel 1989 a livello cantonale. Nel 1994, per la prima volta, due donne vennero elette nel governo. L'assemblea pubblica (Landsgemeinde) venne abolita nel 1997. 
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Paese (geografia) - Svizzera
Bandiera della Svizzera
La Svizzera (in tedesco Schweiz, in francese Suisse, in romancio Svizra), ufficialmente Confederazione Svizzera (in tedesco Schweizerische Eidgenossenschaft, in francese Confédération suisse, in romancio Confederaziun svizra) o Confederazione Elvetica (in latino Confœderatio Helvetica, abbreviata con l'acronimo CH), è uno Stato federale dell'Europa centrale, composto da 26 cantoni autonomi di cui 6 sono semicantoni. È un paese alpino senza sbocco sul mare, il cui territorio è geograficamente suddiviso tra il massiccio del Giura, l'Altipiano e le Alpi svizzere, e occupa una superficie di oltre. Confina a nord con la Germania, a est con l'Austria e il Liechtenstein, a sud con l'Italia e a ovest con la Francia.

Due terzi degli 8,4 milioni di abitanti del paese si concentrano sull'Altipiano, dove si trovano le maggiori città: Zurigo, Ginevra, Basilea, Losanna, Berna, Winterthur, Lucerna e San Gallo. Le prime due sono piazze finanziarie internazionali e vengono anche spesso considerate come le città aventi la qualità di vita più elevata al mondo, mentre Berna, come capitale (più propriamente "città federale"), è il centro burocratico e politico della nazione e sempre qui, nel Palazzo Federale (ted.: Bundeshaus; fr.: Palais fédéral), vi è la sede del Parlamento e del Governo svizzero. Mentre Basilea è il centro dell'industria farmaceutica svizzera e complessivamente il secondo centro economico del paese dopo Zurigo, a Losanna e a Lucerna ha sede la massima istanza giuridica della Confederazione: il Tribunale federale. Altri tribunali della Confederazione si trovano invece a San Gallo e a Bellinzona.
Valuta / Linguaggio  
ISO Valuta Simbolo Cifra significativa
CHE Banca WIR (WIR Bank) 2
CHW Banca WIR (WIR Bank) 2
CHF Franco svizzero (Swiss franc) Fr 2
ISO Linguaggio
FR Lingua francese (French language)
IT Lingua italiana (Italian language)
RM Lingua romancia (Romansh language)
DE Lingua tedesca (German language)
Quartiere - Paese (geografia)  
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  •  Germania 
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  •  Liechtenstein 
Administrative Subdivision
Paese, State, Regione geografica,...